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IL RITORNO DI JAFAR - EDIZIONE SPECIALE
IL RITORNO DI JAFAR - EDIZIONE SPECIALE
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Una banda di predoni capeggiati da Abis Mal torna al proprio covo con un ingente bottino, ma assieme a loro si sono intrufolati Aladdin e Abu assieme al Tappeto, i quali rubano a loro volta alla banda per restituire l'oro agli abitanti di Agrabah. Jasmine comunica al ragazzo di un'importante cena prevista per la sera, durante la quale il Sultano ha una importante notizia da svelare. In quel frangente, il Genio torna dal suo viaggio intorno al mondo.
Intanto il pappagallo Iago riesce, scavando nella sabbia, a uscire dalla Caverna delle Meraviglie e tornare in superficie, portando con sé la lampada del suo padrone Jafar. Tuttavia, stanco degli ordini e degli insulti di quest'ultimo, invece di liberarlo dalla lampada, la getta in un pozzo, decretando la propria indipendenza, e torna ad Agrabah. Si imbatte in Aladdin, a cui prova a spiegare di aver servito Jafar perché ipnotizzato, ma Aladdin non gli crede e lo insegue, salvo poi imbattersi in Abis Mal e la sua banda che lo attaccano per vendicarsi, ma la situazione è ribaltata dall'intervento di Iago, che salva la vita ad Aladdin. Questi ora gli deve la vita, e chiederà allora al Sultano che il pappagallo abbia un giusto processo. Intanto, Abis Mal e la sua banda raggiungono il pozzo e casualmente trovano e liberano Jafar in forma di genio: la banda scappa e Abis Mal diventa il padrone di Jafar, il quale però lo ricatta per ottenere la propria liberazione come terzo desiderio, rendendo di fatto il ladro il vero servitore tra i due e curandosi inoltre di fargli sprecare subito i primi due desideri, prima portandolo, alla richiesta di ottenere un famoso tesoro in fondo al mare, nella locazione del tesoro stesso tra predatori acquatici e senza aria, e poi obbligandolo a usare il secondo per ritornare, a mani vuote, nel deserto.
Quella sera, a cena, il Sultano comunica ad Aladdin il suo nuovo ruolo di Gran Visir, quand'ecco che nella sala irrompono Iago, Abu e Raja. Nonostante Aladdin si proponga di sorvegliare a vista Iago per salvargli la vita, Jasmine è infuriata per l'ennesima bugia detta dal giovane. Grazie a una canzone di Iago e del Genio, la ragazza cambia idea e il pappagallo è accolto nel gruppo. Jafar e Abis Mal penetrano a palazzo e ricattano Iago perché collabori con loro nel piano di uccisione di Aladdin. Il pappagallo convince dunque Aladdin a portare il Sultano fuori per una gita. Jafar imprigiona il Genio, Jasmine, il Tappeto e Abu per poi rapire anche il Sultano stesso e stordire Aladdin, allo scopo di inscenare un omicidio da parte di quest'ultimo. Il Genio per essere stato liberato ha perso la maggior parte dei suoi poteri, e non è in grado di tenere testa a Jafar. Razoul, il corrotto capo delle guardie, arresta Aladdin; Jafar, trasformato nella falsa Jasmine, lo condanna a morte.
Volendo rimediare alle sue crudeli azioni, però, Iago riesce a liberare il Genio che, con le sue magie, sottrae Aladdin alla scure del boia e libera tutti. L'unico modo per uccidere Jafar è distruggere la sua lampada, ma Iago se ne va dichiarando di averli già aiutati abbastanza. Il gruppo tenta di prendere la lampada, ma viene scoperto da Jafar che trasforma il palazzo e il giardino in una distesa di roccia e lava. Durante il combattimento, Iago ritorna e attacca l'ex padrone venendo gravemente ferito, ma con le ultime forze, riesce a buttare la lampada nella lava, sciogliendola e uccidendo Jafar.
Il gruppo acclama Iago come eroe e al pappagallo viene concesso il permesso di restare a palazzo. Aladdin, prima di accettare di diventare Visir, decide prima di andare a vedere il mondo insieme a Jasmine, con approvazione del sultano. In una breve scena dopo i titoli di coda, si vede Abis Mal il quale, ancora appeso all'albero dov'era rimasto durante il combattimento tra Aladdin e Jafar, con voce piagnucolosa rimpiange di non aver espresso in tempo il suo terzo desiderio prima di perdere il capo.
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